| (Testo CEI74) 130 De profundis
Canto delle ascensioni. Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce. Siano i tuoi orecchi attenti alla voce della mia preghiera.
Se consideri le colpe, Signore, Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono: e avremo il tuo timore.
Io spero nel Signore, l'anima mia spera nella sua parola.
L'anima mia attende il Signore più che le sentinelle l'aurora.
Israele attenda il Signore, perché presso il Signore è la misericordia e grande presso di lui la redenzione.
Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.
| (Testo TILC) 130 (129) Canto di attesa
Canto dei pellegrini. Dal profondo dell'angoscia grido a te, Signore;
Signore, ascolta il mio pianto! Le tue orecchie siano attente alla voce della mia preghiera.
Se tieni conto delle colpe, Signore, Signore, chi potrà vivere ancora?
Ma tu sei colui che perdona e noi potremo servirti.
Con tutta l'anima spero nel Signore e conto sulla sua parola:
Spero nel Signore e l'attendo più che una sentinella l'aurora.
Tutto Israele speri nel Signore: egli è buono e può liberarci.
Il Signore libera il suo popolo da tutti i suoi peccati.
| (Testo CEI2008) 130 Attesa del perdono e della salvezza del Signore
Canto delle salite.
Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce. Siano i tuoi orecchi attenti alla voce della mia supplica.
Se consideri le colpe, Signore, Signore, chi ti può resistere?
Ma con te è il perdono: così avremo il tuo timore.
Io spero, Signore. Spera l'anima mia, attendo la sua parola.
L'anima mia è rivolta al Signore più che le sentinelle all'aurora. Più che le sentinelle l'aurora,
Israele attenda il Signore, perché con il Signore è la misericordia e grande è con lui la redenzione.
Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.
|